Costruito in Sardigna TESTO

C’ho fatto i calli sopra queste strade
ho tolto tempo a tutti i cazzi miei
mamma mi dice chi te lo fa fare?
Ma io un motivo non l’ho avuto mai
passerà ancora qualche anno e poi, vedrai
metterai testa e mollerai per sempre
sta musica che ti ha portato solo guai
che ha preso tutto e non ti ha dato niente

se chiudo gli occhi vedo ancora casa
perso tra noia e chiacchiere da bar
amori atroci e gente che è scappata
scritte sbiadite e sogni da rockstar
notti sui palchi, gomiti ai banconi
storie gonfiate per banalità
cresciuti senza fratelli maggiori
benzina tra l’asfalto di città

notti e giorni serrati
ragazzi mai domati
ancora dentro al bar
di noi cosa resterà?
Un disco consumato
polvere di campagna
l’orgoglio proletario
costruito in Sardigna

l’ho fatto per sputare via il veleno
un pò per sfogo e un po’ per terapia
ho visto la rivalsa su quel treno
per la mia strada e per la gente mia
ragazzo dimmi cosa mi sono perso?
Il fuoco che bruciava ora dov’è
i piedi saldi ancora sull’asfalto
neanche il tempo lo può spegnere