La provincia odia – Radio punk

Pubblichiamo un contributo scritto dagli amici di Radio punk sulla nostra ultima collaborazione per l’EP La provincia odia

Abbiamo conosciuto i C4 prima via mail, quando ci contattarono per l’uscita di un loro singolo estratto da “Disterru e Catenas”, poi via radio ascoltandoli sul programma bolognese If The Kids Are United, dove scambiarono due parole prima di un Fedeli alla Tribù organizzato A Skeggia da Bologna City Rockers, e dove scoprimmo che era importantissimo dire che la band era di Silì e non di Oristano.

Ma soprattutto abbiamo conosciuto is piccius il giorno dopo quella data, quando suonarono all’ Emerson di Firenze e dove passarono metà serata al nostro banchetto tra limoncelli, borghetti e chiacchierate. Ricordiamo perfettamente come ci innamorammo sia delle loro canzoni, sia del loro live così potente, ma soprattutto del loro carattere genuino.

Dovremmo parlare del loro “La Provincia Odia”, nuovo 7” dei C4, ma invece ci vogliamo soffermare su queste righe parlando del fatto che da quando li abbiamo conosciuti non abbiamo perso occasione per cagargli il cazzo perché volevamo co-produrli con Radio Punk, e questo sogno si è avverato con questa mina di dischetto, lato A in sardo – rigorosamente non tradotto – lato B in italiano.

Orgoglio proletario, amore per la propria terra e rabbia sociale compongono i testi urlati in maniera superba, mentre sulla musica siamo a livelli altissimi e confermano che questa sia una delle band migliori uscite negli ultimi anni. Indubbiamente tra le nostre preferite. Soldi e fama contano per la gentaglia, per noi conta realizzare questi sogni, dove ci si supporta fra la gente di cuore.